Lucernario calpestabile e carrabile a pavimento
Per illuminare un garage interrato, o una taverna senza ricorrere alluso delle classiche griglie d’acciaio per cavedi e bocche di lupo, è possibile installare dei lucernari calpestabili o carrabili a filo pavimento.
I vetri installati all’interno di questi speciali lucernari sono composti da più lastre di vetro, il cui spessore e le tecnologie impiegate nella loro costruzione possono variare a seconda dei casi di applicazione e devono in ogni caso tenere conto dei carichi in movimento su di essi.
L’uso di vetri antisfondamento in architettura è sempre più diffuso: pavimenti, scale, passerelle, coperture e camminamenti esterni possono essere costruiti impiegando il vetro. Il vetro antisfondamento è impiegato anche per costruzioni verticali, come parapetti di sicurezza, pareti e ovviamente, finestre e porte antieffrazione; tuttavia quando si progetta un vetro piano si deve tenere conto di diversi fattori, quali la superficie di calpestio, lo spazio vuoto, la superficie d’appoggio, lo spessore di ogni lastra e dei materiali plastici componenti la stratigrafia del vetro, ecc.
Questi sono solo gli aspetti strutturali, che vanno osservati con assoluta e scrupolosa precisione, quando si progetta una superficie in vetro a copertura di un ambiente interrato, è bene considerare ulteriori aspetti di carattere funzionale e climatico:
L’apertura
I vetri antisfondamento, posati in piano, possono raggiungere i 70-80 kg/m2 di peso per vetrate calpestabili, e un peso ancor più alto per quelle carrabili. Tale dato impedisce di ipotizzare vetri antisfondamento apribili manualmente, come botole dotate di cerniera, poiché il peso eccessivo potrebbe schiacciare chi cerca di accedervi.
A tale scopo taluni impiegano motori elettrici e pistoni ad aria o olio, per aprire automaticamente le vetrate. Tuttavia, questa soluzione, ideale per un lucernario da tetto, non è adatta all’uso su piani calpestabili, dove sporco e insetti possono entrare ad ogni apertura, e il vano lasciato aperto può costituire un pericolo di caduta.
Condensa
Non potendo aprire la superficie di pavimento vetrata con vetro antisfondamento, dobbiamo considerare la totale assenza di aerazione nel vano sottostante (bocca di lupo o locale interrato). In mancanza di una buona ventilazione, i vetri antisfondamento possono presentare appannamento e condensa, con conseguente gocciolio all'interno del vano.
Questo fenomeno è dovuto alla differenza climatica dell’ambiente sotterraneo (più o meno umido e caldo dell’esterno, specialmente nei mesi freddi) e dell’esterno. Il calore risale verso l’alto e trova il vetro, che subisce contemporaneamente la temperatura interna ed esterna. L’impossibilità di sfogare l’aria calda e umida e l’incontro delle due temperature portano alla formazione del fenomeno, che può essere cronico.
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